La Magnetoterapia è una tecnica riabilitativa che sfrutta i benefici dei campi magnetici a scopo curativo e riabilitativo. In condizioni di salute le nostre cellule presentano una determinata carica elettrica che viene alterata in caso di condizioni patologiche, ciò è responsabile del dolore e dell’infiammazione che si verificano in seguito ad un danno al nostro organismo. La Magnetoterapia, grazie all’azione dei campi magnetici è in grado di ristabilire l’equilibrio biochimico della cellula, ripolarizzandone la carica e ripristinando il suo corretto funzionamento. Le onde utilizzate in Magnetoterapia sono onde a bassa frequenza, che non irradiano il paziente e risultano pertanto innocue.
La Magnetoterapia agisce prevalentemente sulla circolazione sanguigna, sui muscoli e sulle ossa, apportando importanti benefici che sono riassumibili in:
- Aumento dell’azione antinfiammatoria
- Effetto analgesico/antidolorifico
- Aumento della resistenza e della mineralizzazione ossea
- Accelerazione nella calcificazione delle fratture
- Aumento dell’irrorazione vascolare e della velocità del flusso sanguigno
- Accelerazione della guarigione di ferite, piaghe e altre lesioni a carico dei tessuti molli
- Miglioramento del metabolismo della cute
- Svolgimento di un’azione antinvecchiamento sui tessuti.
A differenza delle terapie tradizionali il trattamento con Magnetoterapia è sicuro ed efficace, non è tossico per l’organismo, non ha effetti collaterali, non provoca fastidio o dolore e risulta comodo da effettuare.
Quali condizioni possono essere trattate grazie alla Magnetoterapia?
La Magnetoterapia è utilizzata come coadiuvante in tutti i disturbi di tipo infiammatori, reumatici e articolari ed è inoltre utilizzata per trattare le ulcere di ogni tipo. Le patologie che possono essere curate grazie a tale tecnica sono:
- Artrosi
- Artrite
- Fratture
- Lombalgie
- Ernia del disco
- Osteoporosi
- Dolori muscolari
- Distorsioni
- Ulcere da decubito
- Edema
- Formicolii e trattamento del tunnel carpale.
Per essere efficaci, le applicazioni di onde elettromagnetiche devono avere una durata di circa 30 minuti e devono essere praticate quotidianamente per un periodo che va dai 15 ai 30 giorni, fino ai 4-5 mesi ( nei casi di ritardi nella consolidazione di fratture) a seconda del disturbo da trattare. I primi benefici iniziano a vedersi dopo l’applicazione di alcune sedute.
Sono presenti controindicazioni all’esecuzione di una Magnetoterapia?
La Magnetoterapia rappresenta una procedura sicura ed innocua, tuttavia non possono sottoporsi a sedute di Magnetoterapia le donne in gravidanza, i soggetti in età evolutiva (infatti è necessario che lo scheletro abbia completato la sua fase di sviluppo), i portatori di pacemaker, impianti cocleari e altre apparecchiature elettromedicali (le onde magnetiche potrebbero interferire con il loro corretto funzionamento), i pazienti con patologie neoplastiche in atto o pregresse (potrebbe esserne accelerato lo sviluppo). Inoltre la Magnetoterapia potrebbe avere effetti vasodilatatori e, per tale motivo, viene sconsigliata in caso di disturbi ematologici o vascolari, insufficienza coronarica, alterazioni funzionali organiche, iperfunzione tiroidea, alcune malattie infettive, epilessia, psicopatologie e sindromi endocrine.