martedì 19 Marzo 2024

Ionoforesi

La Ionoforesi è una tecnica rivoluzionaria  e di recente introduzione, che utilizza una lieve ed impercettibile corrente elettrica per somministrare un farmaco attraverso la pelle, in modo completamente indolore.

La Ionoforesi presenta numerosi vantaggi rispetto alla tradizionali forme di somministrazione di un farmaco:

  • Somministrazione della sostanza direttamente nella zona in cui deve agire, con assenza di effetti collaterali e danni a carico di organi come stomaco, fegato e reni
  • Capacità di assorbimento del farmaco nell’area da trattare fino a 100 volte superiore rispetto ad una somministrazione per bocca, con conseguente possibilità di ridurre la dose di farmaco impiegato
  • Una volta somministrato, il farmaco verrà assorbito lentamente dagli strati più profondi della pelle per diffusione, garantendo un rilascio prolungato nel tempo, con il conseguente aumento dei suoi effetti benefici
  • Possibilità di iniettare il farmaco nella sua forma “pura” ovvero somministrando il solo principio attivo senza il bisogno di legarlo ad eccipienti ed altre sostanze chimiche, riducendo notevolmente gli effetti collaterali.

Grazie alle sue proprietà e alla sua applicazione molto versatile la Ionoforesi può essere utilizzata per il trattamento del dolore locale provocato da patologie come l’artrite,  l’artrosi, la sciatica ma anche come trattamento sicuro ed affidabile di condizioni come mal di schiena, dolori  al collo, strappi muscolari, problematiche all’articolazione del ginocchio e un’altra vasta gamma di condizioni che possono inficiare la qualità di vita del paziente.

La Ionoforesi viene praticata grazie alla presenza di un generatore che produce una corrente continua e alla presenza di due elettrodi, uno di polarità positiva e l’altro di polarità negativa che sono rappresentati da due piastre in gomma ricoperte da una superficie assorbente. Il farmaco avrà a sua volta una polarità e per essere somministrato verrà quindi adagiato sull’elettrodo che presenta la sua stessa polarità. In questo modo, interponendo ai due elettrodi l’area da trattare sarà possibile far “scorrere” il farmaco in maniera che venga assorbito dall’epidermide del paziente. Un trattamento di Ionoforesi ha una durata variabile tra i 10 e i  20 minuti, a seconda della quantità di farmaco da somministrare. E’ del tutto normale avvertire un lieve formicolio durante il trattamento.

Sono presenti controindicazioni alla Ionoforesi?

A causa della mancanza di studi scientifici riguardo i suoi effetti sulla salute del feto, la ionoforesi è sconsigliata durante la gravidanza. Altre controindicazioni sono rappresentate dalla presenza di  pacemaker cardiaco,  protesi metalliche, aritmie cardiache, rash cutanei e patologie della cute.

Recent articles

Call Now Button