Le infiltrazioni articolari sono iniezioni di sostanze terapeutiche direttamente all’interno dell’articolazione (in questo caso parliamo di infiltrazioni intra-articolari) o attorno all’articolazione stessa (infiltrazioni peri-articolari).
Nella maggioranza dei casi le infiltrazioni interessano le articolazioni di spalla e ginocchio e prevedono l’iniezione di acido ialuronico o cortisonici.
Le principali indicazioni all’esecuzione di infiltrazioni alla spalla sono rappresentate da artrosi dell’articolazione scapolo-omerale o acromion-claveare, borsiti e lesioni della cuffia dei rotatori.
Per quanto riguarda le infiltrazioni al ginocchio, invece, esse vengono eseguite in caso di artrosi o di tendiniti (soprattutto quelle della bendeletta ileotibiale e della “zampa d’oca”).
Le infiltrazioni tuttavia possono interessare anche altre articolazioni come:
- Anca: per il trattamento di artriti e artrosi dell’articolazione coxo-femorale e per le infiammazioni al trocantere femorale (trocanteriti)
- Gomito: per il trattamento di artriti e artrosi che interessano l’articolazione formata da omero, radio ed ulna oppure per il trattamento delle condizioni note come gomito del golfista (epitrocleite) e gomito del tennista (epicondilite)
- Mani: per il trattamento di artriti e artrosi che interessano le articolazioni tra il carpo ed il metacarpo e le articolazioni metacarpo-falangee
- Piedi: per la cura di artriti e artrosi che colpiscono la caviglia e per trattare altre condizioni come la spina calcaneare, la sindrome del tunnel tarsale e la tendinite del tendine d’Achille.
Tra i benefici che si possono ottenere con le infiltrazioni articolari rientrano:
- Diminuzione del dolore
- Riduzione della flogosi e quindi dell’infiammazione e del gonfiore articolare
- Maggiore lubrificazione dell’articolazione
- Rallentamento della degenerazione ossea
- Miglioramento della mobilità con l’aumento del range di movimento
- Possibilità di ritardare o di evitare l’intervento chirurgico.
TIPI DI INFILTRAZIONI ARTICOLARI
Il tipo di farmaco utilizzato dipende dallo scopo che si vuole raggiungere, per ottenere una riduzione del dolore possono essere utilizzati vari farmaci come:
- I corticosteroidi che permettono di ottenere una riduzione
dell ’infiammazione localmente. Ciò avviene grazie all’inibizione della produzione di cellule infiammatorie che vengono prodotte dal nostro organismo in risposta a traumi o a malattie croniche. I corticosteroidi vengono impiegati per trattare condizioni come l’osteoartrite, la gotta e l’artrite reumatoide del ginocchio
- L’acido ialuronico, una sostanza lubrificante naturalmente presente all’interno del liquido sinoviale delle articolazioni. A causa di condizioni come l’osteoartrite questo liquido tende a deteriorarsi determinando un peggioramento delle condizioni del paziente. Grazie alla sua somministrazione tramite infiltrazioni articolari è possibile dunque migliorare la lubrificazione, ridurre il dolore e migliorare la motilità dell’articolazione interessata
- Anestetici locali che vengono somministrati per ottenere un sollievo dal dolore in seguito ad interventi chirurgici di artroscopia.
Le iniezioni articolari provocano dolore?
In genere la sostanza da iniettare viene associata ad un anestetico locale. Può essere avvertito un leggero dolore durante l’iniezione che tende a passare dopo pochi minuti.